Tribolazione di sera


A volte in un rantolo conficco
il sommesso respiro tant'è
il dolore che divampa, ingoiando
noie, languori, frustranti capricci.

I ricordi assalgono, insospettabili
carnefici, le ore grondanti liquori,
attraversate da venti pulsanti
a lento ondeggiare di grano.

Donne e uomini misero in opera
le grazie di un sottile bocciolo
di mani, puntando il dito contro
le sferzanti gerarchie celesti.

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